La manutenzione delle piscine fuori terra può spaventare, ma niente paura, non è complicata, e in questa guida potrai trovare tutte le informazioni che ti servono per rendere questo lavoro semplice e veloce!
Proprio come una macchina, un computer o un nascondiglio segreto nascosto in un vulcano sottomarino, la tua piscina fuori terra ha bisogno di un trattamento di inizio stagione, una manutenzione d’inverno e d’estate per essere sempre pronta all’utilizzo.
Ecco perché è importante acquisire le conoscenze di base per una corretta manutenzione della piscina.
Quando sai come funziona la tua piscina, i modi migliori per prenderti cura di essa e come pianificarla, sarai pronto a risolvere praticamente qualsiasi problema che ti circonda.
Manutenzione della piscina fuori terra: introduzione
La Buona Manutenzione della Piscina Fuori Terra Inizia dalla Conoscenza della Piscina Stessa
Per poter godere al meglio della propria piscina fuori terra è necessario prendersene cura adeguatamente.
Questo non è un compito oneroso ma bisogna sapere cosa fare e quando farlo.
Prima di leggere la guida per la buona manutenzione potrebbe però essere necessario rispolverare l’anatomia della piscina.
Conoscere le parti fondamentali della tua piscina e le loro funzioni ti aiuterà a monitorarla al meglio e a renderla sempre ottimale.
Inoltre, con queste poche nozioni in più ti sarà possibile individuare e risolvere velocemente i problemi ogni volta che si verificano.
Iniziamo!
Quali sono le parti di una piscina fuori terra?
Come per ogni cosa, con un po’ di passione e di olio di gomito potresti arrivare a rimodellare e trasformare completamente la tua piscinetta fuori terra.
Potresti aggiungere il riscaldamento o le luci, installare coperture per piscine e persino goderti la musica mentre nuoti grazie agli altoparlanti subacquei.
Ma che tu abbia una piscina base o un modello deluxe, una piscina per bambini o una piscinetta per cani, troverai sempre quattro componenti base che la compongono e che richiedono cure regolari per mantenerla sempre come nuova.
Questi includono:
- L’acqua
- La parete interna
- Il sistema di filtri
- Lo skimmer
Scopriamole insieme una per una.
L’acqua della piscina
Potrebbe sembrare un gioco da ragazzi, dopotutto, a meno che non ti piaccia lo skateboard, non puoi goderti una piscina vuota, e l’acqua della piscina è la chiave per una felicità duratura.
Mantenerla pulita, chiara ed equilibrata protegge te e la tua famiglia da contaminanti e inquinanti.
Inoltre, consente di evitare costose riparazioni dovute a corrosione o accumulo di minerali e aiuta l’intera piscina a durare più a lungo.
L’interno della piscina
Le pareti del rivestimento della piscina sono in costante contatto con l’acqua e tutto ciò che vi entra.
Mantenere queste superfici in buone condizioni e liberare da alghe, muffe e detriti contribuirà a mantenere la piscina pulita e sicura.
Sistema di filtri
La pompa e il filtro sono rispettivamente il cuore e il fegato della tua piscina.
OK, sembra un po’ strano, ma pensaci: la pompa da piscina attira l’acqua e la fa circolare correttamente, come fa il cuore con il sangue.
Il filtro della piscina elimina sporco e altri contaminanti dall’acqua proprio come il fegato filtra dal sangue le impurità prima di rimetterlo in circolazione.
Entrambi proteggono la tua piscina da eventuali danni.
Senza un sistema di filtri funzionante, la tua piscina sarà presto un disastro inquinato.
A seconda della configurazione, è possibile acquistare un filtro a cartuccia, un filtro a sabbia, un filtro a farina fossile (D.E.).
Oppure, se disponi di un sistema di acqua salata, un clorinatore.
Skimmer e returns
Se il filtro della tua piscina è il suo fegato, allora i tuoi skimmer e returns sono le sue vene e le sue arterie.
I tuoi skimmer – da non confondere con lo strumento di pulizia attaccato a un palo telescopico – è un’apertura posizionata a circa 15 cm dal bordo della piscina e svolge la funzione di canale di accesso “a senso unico” per il filtraggio dell’acqua.
La pompa di aspirazione “attira” l’acqua attraverso lo skimmer verso l’impianto di filtrazione dove viene appositamente depurata e re-immessa in vasca dalle bocchette di mandata, o returns.
Esattamente come le tue vene e le tue arterie queste devono essere pulite e prive di ostruzioni per poter funzionare correttamente.
Non ci sono due piscine uguali, e senza dubbio incontrerai situazioni differenti e problemi di manutenzione che ti metteranno alla prova.
Ma se hai una solida conoscenza di questi quattro componenti, sarai ben equipaggiato per affrontare le sfide della manutenzione della piscina fuori terra di cui ti starai prendendo cura.
Ok, ho capito quali sono le parti di una piscina, ma come faccio ad effettuare una corretta manutenzione, a tenerla pulita e a non far sì che si rovini?
Continua a leggere per scoprirlo.
Manutenzione piscina fai da te
La base per un’efficace cura della piscina si basa su tre concetti semplici ma importanti che ho chiamato con la sigla CPC:
- Circolazione
- Pulizia
- Chimica
Circolazione
Anche se non hai mai messo piede in una palude, probabilmente sai che l’acqua stagnante non è proprio il massimo.
Nella tua piscina, come nei grandi spazi aperti, l’acqua in movimento è più pulita, più trasparente e più sicura.
Una corretta circolazione e gestione dell’acqua della piscina è la chiave per mantenerla sempre pulita.
Come fare per mantenerla sempre in movimento?
Mantieni la pompa e il sistema di filtraggio in funzione ogni giorno per massimizzare la circolazione.
Ogni quanto tempo dovresti far partire la pompa della piscina?
Idealmente, 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana.
Ma dal momento che non è fattibile per budget e attrezzature, ti consiglio di utilizzare il filtro almeno 10-12 ore al giorno.
Farai circolare l’acqua più volte e si manterrà sempre sicura e pulita.
L’altro componente chiave per una buona circolazione della piscina è il controlavaggio del filtro.
Il controlavaggio si riferisce all‘inversione del flusso di acqua attraverso il filtro, alla deviazione dell’acqua sporca e alla formazione di contaminanti verso la fessura dei rifiuti, portandoli fuori dalla piscina.
Il metodo che usi per pulire ed effettuare il controlavaggio del filtro dipende dal tipo di filtro, ma i concetti sono in gran parte gli stessi.
Pulizia
Se ha una corretta circolazione, hai già reso molto più facile la pulizia della tua piscina.
Ma dovrai comunque applicare un buon grasso di gomito vecchio stile.
Gli strumenti di base di cui avrai bisogno sono:
- Skimmer
- Pennello da piscina
- Vuoto per piscina
Tutte le persone che utilizzano la tua piscina faranno cadere al suo interno ogni genere di cose, dalle creme ai residui di shampoo, profumi, prodotti per capelli e così via.
Questo fattore aumenta i rischi di contaminazione batterica e pulire la piscina fuori terra è di certo essenziale!
Per una buona pulizia ed assicurare un ambiente igienico alla tua famiglia dovrai come minimo scremare, spazzolare e aspirare la piscina settimanalmente.
Ciò manterrà i detriti fuori dall’acqua, le pareti e i filtri puliti.
Il bicarbonato di sodio funziona particolarmente bene come detergente per la pulizia di base e non danneggia il rivestimento della tua piscina.
Un pulitore automatico per piscine può ridurre significativamente i tempi di pulizia.
Non eliminerà la necessità di scremature e spazzolature regolari, ma renderà più semplici le attività, lasciandoti libero di passare il tempo a goderti la piscina invece di pulirla.
Puoi anche semplificare la tua pulizia con alcune aggiunte non ortodosse.
Lancia alcune palline da tennis nel cestello dello schiumatoio o direttamente nella piscina; assorbiranno gli olii di superficie lasciati da creme abbronzanti, cosmetici, ecc.
Puoi anche avvolgere i cestini dello skimmer con dei collant per creare un filtro extra-fine che catturerà più contaminanti di uno skimmer da solo.
- Suggerimento: Le piscine fuori terra possono ottenere lo stesso livello di pulizia dato dagli scarichi delle piscine interrate con un aspiratore manuale per piscina. È sufficiente collegare l’aspirapolvere al sistema di filtri e posizionarlo nel mezzo della piscina fuori terra, assicurandosi che l’aspirapolvere sia capovolto. Accendilo e fungerà da scarico principale per aiutarti a sgombrare l’acqua torbida più rapidamente.
- Suggerimento: puoi anche pulire rapidamente l’acqua della piscina se si intorbidisce utilizzando il flocculante piscina fuori terra in pastiglie. Ma ricorda che tratta solo il sintomo, non la causa, quindi si tratta solo una soluzione temporanea.
Chimica
Parlare di chimica della piscina potrebbe intimorirti, ma non devi preoccuparti.
Se da una parte si tratta di una parte essenziale della manutenzione efficace della piscina e della cura dell’acqua, la chimica di base della piscina è sorprendentemente semplice.
Lo strumento più importante nella tua borsa di trucchi per la cura dell’acqua è il kit di analisi dell’acqua.
Non condiresti il tuo stufato senza assaggiarlo.
Quindi, prima di mettere mano ai prodotti chimici, fai sempre un test dell’acqua della piscina.
Capire cosa c’è nella tua acqua e cosa manca, è il primo passo per creare un ambiente bilanciato.
I tre concetti chimici che interessano l’acqua della tua piscina fuori terra sono:
- Livello del pH: la misura di quanto sia acida o basica l’acqua della tua piscina. I livelli di pH elevati sono acidi, mentre i livelli bassi sono basici. La gamma ideale per la tua piscina è compresa tra 7,4 e 7,6.
- Alcalinità: funziona come un tampone di pH e aiuta ad evitare enormi picchi di basicità o acidità. La gamma ideale è compresa tra 100 e 150 parti per milione (ppm).
- Livelli di disinfettante: quantità di cloro, bromo, ecc. nell’acqua della piscina. I livelli corretti variano a seconda del tipo di disinfettante scelto.
Una volta che conoscerai i livelli di pH, alcalinità e disinfettanti, potrai iniziare ad aggiungere sostanze chimiche per modificare il bilanciamento idrico.
Prenditi tutto il tempo necessario, segui tutte le indicazioni e, prima di aggiungere ogni sostanza chimica assicurati di averne compreso bene il compito e di come influenzerà l’acqua e le persone che vi nuotano.
Uno degli aspetti di maggiore importanza è di certo quello dell’alcalinità legata all’utilizzo del cloro.
Questo argomento può risultare un po ostico nella comprensione dei dosaggi e delle procedure. Se vuoi saperne di più leggi dosaggio cloro per piscine fuori terra.
Non dimenticare lo shock!
Ogni tanto, il tuo disinfettante avrà bisogno di un piccolo aiuto, specialmente dopo un temporale o una giornata in cui molte persone hanno usato la piscina.
Per assicurarti che la tua piscina rimanga pulita anche quando il dosaggio del cloro per piscine fuori terra è al massimo, aggiungi regolarmente lo shock da piscina.
- Suggerimento: scuoti sempre la piscina al termine della giornata o alla notte. Se hai usato lo shock durante il giorno, i raggi ultravioletti del sole si nutrono di cloro prima che abbia la possibilità di fare il suo lavoro. Aggiungi lo shock alla tua acqua, quindi avvia la pompa per almeno otto ore per assicurarti che sia completamente in circolo.
Creare un programma di manutenzione
Mentre impari qualcosa sulla tua piscina e su come prendertene cura, la tua lista di cose da fare potrebbe iniziare a sembrare un po intimidatoria.
La creazione di un programma di manutenzione della piscina facilita la tua organizzazione assicurandoti di non togliere spazio alle attività importanti.
Non solo sarai in grado di mantenere la manutenzione di base, ma anche di pianificare in anticipo le attività di manutenzione della piscina fuori terra più avanzate, come chiudere la piscina, prendersene cura durante l’inverno o preparare la piscina a dare il massimo a inizio stagione.
Vediamo insieme come fare.
Keep it simple
Prendi nota del programma di manutenzione della piscina e fissalo con del nastro adesivo al muro, al frigorifero o anche vicino alla piscina.
Se altri membri della famiglia sono disponibili in determinati giorni per portare a termine alcune semplici attività di manutenzione, annota un nome accanto a ciascuna attività così da condividere il carico di lavoro.
Manutenzione giornaliera
- Fai lavorare il filtro della piscina tutti i giorni, per almeno 12 ore al giorno.
- Il livello dell’acqua dovrebbe essere sempre circa a metà dello skimmer; non troppo alto, non troppo basso.
- Verificare il livello del pH, dovrebbe essere tra 7.4 e 7.6.
- Il livello di cloro deve essere compreso tra 2,0 e 4,0 ppm.
- Svuota skimmer e cestelli della pompa, se necessario.
- Ispeziona la pressione del filtro e il funzionamento della pompa.
- Controlla l’operazione di pulizia se hai un pulitore piscina automatico.
- Ogni giorno, la pompa della piscina deve funzionare per almeno 12 ore (più a lungo quando l’acqua diventa calda), per spingere l’acqua attraverso il filtro e prevenire il ristagno.
La piscina deve avere un livello di cloro costante.
Consiglio un kit di test come il Taylor K2005, o strisce reattive a 7 vie, per effettuare delle analisi complete dell’acqua di piscina.
Il cloro è molto dipendente dal pH e con l’innalzamento del livello di pH, il suo potere si riduce drasticamente.
Sarà importante far aumentare o diminuire il pH secondo necessità, per mantenere i livelli di pH nell’intervallo di sicurezza di 7,4-7,6.
Un consiglio è quello di usare un indicatore di pressione contrassegnato!
Usa un pennarello indelebile, scrivi la pressione del filtro di partenza pulita sul serbatoio del filtro o direttamente sulla lente del manometro, in modo da non dimenticare i valori ottimali della pressione.
Così saprai anche quando effettuare il controlavaggio o pulire il filtro; ossia quando la pressione sale di 7-9 psi sopra il contrassegno.
Manutenzione settimanale
- Pulisci il fondo della piscina fuori terra, la superficie, aspira e spazzola completamente la piscina, in questo ordine.
- Verifica l’alcalinità totale, dovrebbe essere tra 80-120 ppm.
- Pulisci il ponte della piscina e le aree circostanti; questa operazione aiuta a mantenere pulita la piscina.
- Aggiungi chiaritori e alghicidi.
- Aggiungi compresse di cloro per riempire il galleggiante o il clorinatore.
- Effettua il controlavaggio o la pulizia filtro, solo se il manometro raggiunge i 7-9 psi.
Per pulire la piscina fuori terra, avrai bisogno di attrezzi idonei, come un retino per piscine o un rastrello per foglie, una spazzola per piscina e un aspiratore per piscina.
La spazzolatura è importante per rimuovere pellicole e particelle di polvere dalle superfici, dove possono essere filtrate fuori dall’acqua.
Il pH della piscina è alcalino. Il tuo livello di alcalinità totale aiuta il pH a rimanere stabile. Se troppo basso, il livello del pH può fluttuare facilmente e, se troppo alto, il livello del pH può essere difficile da regolare.
Le dosi di mantenimento di alghicidi e chiarificanti sono molto importanti per le piscine fuori terra, che possono rapidamente diventare paludose se soffre di cloro o filtrazione.
L’alghicida funge da supporto per tali situazioni e i chiaritori aiutano immensamente i piccoli filtri, per prevenire acqua torbida e formazione di alghe.
Aggiungi abbastanza compresse di cloro per aumentare il livello di cloro nell’intervallo 2-4 ppm e cerca sempre di tenerla in questo intervallo.
La maggior parte delle piscine fuori terra ha bisogno di 2-4 compresse di cloro a settimana, in un galleggiante per cloro o in un clorinatore.
Manutenzione mensile
- Verifica il livello di durezza del calcio, dovrebbe essere tra 200-400 ppm.
- Verifica il livello di acido cianurico, dovrebbe essere tra 30-50 ppm.
- Effettua lo shock della piscina di sera, usando circa 900 gr di shock da piscina per 40000 litri.
- Controlla le alghe nascoste che si possono formare dietro gradini e scale.
- Pulisci la linea dell’acqua e le pareti interne dello skimmer.
La durezza del calcio è una misura della durezza (o della morbidezza) dell’acqua della tua piscina.
Non è cruciale per le piscine fuori terra, ma l’acqua troppo morbida può rendere più facile l’apparizione di macchie, causare la formazione di schiuma e interferire con i servizi igienici adeguati. La durezza dovrebbe stare sopra ai 150 ppm.
L’acido cianurico è uno stabilizzatore di cloro che protegge il cloro dal sole.
Per effettuare correttamente lo shock della tua piscina fuori terra, versa lo shock della piscina in un secchio d’acqua da 5 litri e mescola per 1 minuto. Versa intorno al bordo della piscina, e spazzola bene i granuli per evitare lo sbiancamento della fodera.
Utilizza un detergente delicato e una spugna morbida per pulire l’area della linea di galleggiamento, rimuovendo olio, sporco e incrostazioni.
Mantieni pulito l’interno dello skimmer della parete della piscina, questo ridurrà la quantità di sporcizia che si forma sulla linea di galleggiamento.
I piani di manutenzione della piscina fuori terra sono importanti per mantenere la piscina pulita e libera e prevenire le lotte con alghe, acqua torbida o condizioni non igieniche.
Trattamento piscina fuori terra inizio stagione
Ecco qui un video utile in cui viene spiegata la manutenzione della piscina da effettuare a inizio stagione:
Ricorda che investire tempo e denaro per prendersi cura della piscina in modo corretto significa risparmiare tempo e denaro per tutta l’estate!
Conclusioni
Possedere una piscina è uno dei modi più gratificanti per divertirsi sotto il sole di casa.
Sì, ha bisogno di cure regolari, ma questo non significa che passerai la vita con lo spazzolone o con il tuo set di chimica in mano.
In effetti, quando sai come funziona la tua piscina, sei in grado di capire quali sono le cure di cui ha bisogno e pianifichi il tutto in anticipo, potresti rimanere sorpreso e orgoglioso della tua abilità nella cura della piscina.
Ti piacerà non solo godere della freschezza della tua piscina fuori terra, ma anche della tranquillità che garantisce una manutenzione regolare e completa della piscina.
Non ti serve altro per affrontare la manutenzione della tua piscina fuori terra, quindi cosa aspetti?
Lascia un commento per farci sapere se hai trovato completo l’articolo o aiutaci a migliorarlo facendo le tue domande qui sotto!
Buona manutenzione,
Lorenzo
[…] sei quasi, hai qualche dubbio sulla manutenzione della tua piscina? Anche per questo ci siamo qui […]
Comments are closed.